FAVAGELLO
(Ranunculus ficaria, L. 1758 Fam Ranunculaceae)
Descrizione:
è un’erba perenne con radici ingrossate tuberose riunite
in fascetti; fusto internamente cavo, alto fino a 20-30 centimetri. Le
foglie sono radicali in rosetta con lungo picciolo e lamina cuoriforme,
hanno margine crenato e sono lucide, di consistenza carnosa. Le foglie
superiori del fusto sono più piccole e presentano a volte
bulbilli, che si possono staccare dalla pianta madre dando origine ad
un’altra piantina (solitamente trasportati dall’acqua). I
fiori sono solitari su lunghi peduncoli ed hanno 8-11 petali ellittici
di un colore giallo vivo.
Habitat:
si trova nei boschi ombrosi e umidi, lungo i fossi e le sponde dei
corsi d’acqua, a volte in prati umidi; predilige terreni umidi e
azotati, profondi.
Provenienza: specie autoctona
Eurasiatica, molto comune in tutta Italia.
Curiosità:
è una pianta ricca di vitamina C, che veniva utilizzata un tempo
nella cura dello scorbuto e per guarire ragadi, sciatica, gotta,
artrite applicando le foglie e le radici sulla parte malata, il che
produceva un forte arrossamento della pelle e una vescica.
Nel parco della Valletta: è presente
in alcune formazioni boscate, in particolare lungo corsi d’acqua minori
o in formazioni umide.