Descrizione: il Toporagno nano
è uno dei più piccoli Mammiferi europei, raggiungendo a
malapena i 6 cm di lunghezza ed i 7 g di peso. Il suo pelame è
tipicamente bicolore, con dorso marrone e parti inferiori grigiastre.
La coda è lunga se raffrontata al corpo, le orecchie e gli occhi
sono piccoli, il muso si assottiglia gradamente verso il naso e i denti
hanno le cuspidi rosse.
Habitat: è rinvenibile
in boschi aperti, arbusteti ed altri ambienti con copertura vegetale
rada. Non scava gallerie ma predilige infrattarsi sotto accumuli di
legna o entro muretti a secco.
Riproduzione: costruisce con
erba e paglia in luoghi riparati un nido di forma sferica. Si riproduce
2-3 volte l'anno con nidiate di 4-7 piccoli, che nengono allattati
dalla madre per 3 settimane.
Alimentazione: si ciba
prevalentemente di Invertebrati che vivono sulla superficie del suolo.
Possedendo un metabolismo assai accelerato si nutre in continuazione.
Curiosità: I maschi
adulti presentano una ghiandola odorosa su ogni fianco, corrispondente
ad una linea di pelo più chiara, utile nelle relazioni
intraspecifiche.
Nel parco della Valletta:
è presente nel parco ma probabilmente poco diffuso; reperti
ossei della specie sono stati ritrovati nelle borre di Civetta e Gufo
comune.