Descrizione: è un
piccolo gliride dall'aspetto simpatico e facilmente riconoscibile.
Lungo 6-9 cm e pesante 20-40 g, il Moscardino possiede infatti una
lunga coda parzialmente prensile uniformemente ricoperta da un morbido
pelame ed una caratteristica colorazione del corpo che varia dal
castano vivo all'aranciato. I grandi occhi non sono contornati da
alcuna maschera facciale.
Habitat: frequenta
preferenzialmente i boschi di latifoglie, più raramente quelli
misti, purchè caratterizzati dalla presenza di un denso
sottobosco, ma anche gli arbusteti puri, ove con foglie, erba e muschio
costruisce il proprio nido sferoidale.
Riproduzione: gli accoppiamenti
si verificano ad aprile-maggio e nella stagione tardo-estiva. Dopo
circa 20 giorni di gestazione la femmina partorisce 3-4 piccoli.
Alimentazione: potendosi
arrampicare con grande agilità, si nutre soprattutto di semi,
nocciole (da cui il nome latino "avellanarius"), frutta e germogli;
tuttavia talvolta può predare anche le uova e i nidiacei degli
Uccelli.
Curiosità: a partire dalla prima settimana di novembre, la specie entra in un letargo che si protrae sino al mese di marzo.
Nel parco della Valletta: è comunemente presente nel parco; reperti ossei della specie sono stati ritrovati nelle borre di Civetta e Gufo comune.