TARASSACO
(Dente di leone)
(Taraxacum officinale, Weber 1780 Fam Asteraceae)
Descrizione:
è una pianta erbacea e perenne, di altezza compresa tra i 5–10 cm.
Presenta una grossa radice a fittone dalla quale si sviluppa, a livello
del suolo, una rosetta basale di foglie munite di gambi corti e
sotterranei.
Le foglie sono semplici, lanceolate con profondi lobi triangolari (da
qui il nome di dente di leone). Il fusto è cavo, privo di
peli e lattiginoso e portante all'apice un'infiorescenza
gialla, detta capolino, sul
quale sono inseriti centinaia di fiorellini, detti flosculi ciascuno
dei quali è un fiore completo. Fiorisce da marzo a ottobre.
Da ogni fiore si sviluppa un achenio, frutto secco, provvisto del
caratteristico pappo all'estremità di un lungo peduncolo: un ciuffo di
peli
bianchi che, agendo come un
paracadute, favorisce col vento la dispersione del seme, quando questo
si
stacca dal capolino.
Habitat: cresce nei prati, ai
margini dei campi e alla base dei muri
Provenienza: specie autoctona ,
tipica dei climi temperati diffusa in tutta Italia
Curiosità: In passato gli
infusi di tarassaco erano usati per una gran varietà di malanni. Oggi
viene ancora utilizzato in cucina, soprattutto le foglie giovani
ricche di vitamine.
Nel parco della Valletta:
diffusa ovunque nel parco