SIGILLO DI SALOMONE
(Polygonatum multiflorum, L. 1758 Fam Liliaceae)
Descrizione:
è un’erba molto bella ed elegante, che fa parte della
famiglia delle Liliacee, alta 30-60 cm, con fusto cilindrico e fiori
solitari o in grappoli, penduli all’ascella delle foglie. I
frutti sono bacche, prima rossastre, poi con la maturazione nero-blu.
Le foglie sono alterne, disposte su due file.
Habitat: si trova nei boschi, solitamente densi, soprattutto faggete e boschi di latifoglie (querceti, querco-carpineti), più raro nei boschi di aghifoglie. Predilige terreni calcarei, sciolti e ricchi di humus.
Provenienza: specie autoctona Eurasiatica, comune in tutta Italia negli habitat adatti.
Curiosità: come il mughetto e la digitale, il sigillo di salomone contiene delle sostanze (glucosidi) che sono velenose, ma che vengono utilizzate in medicina. In particolare bisogna prestare attenzione a non ingerire fiori e frutti.
Nel parco della Valletta: è piuttosto comune in quasi tutti i boschi del parco.
Habitat: si trova nei boschi, solitamente densi, soprattutto faggete e boschi di latifoglie (querceti, querco-carpineti), più raro nei boschi di aghifoglie. Predilige terreni calcarei, sciolti e ricchi di humus.
Provenienza: specie autoctona Eurasiatica, comune in tutta Italia negli habitat adatti.
Curiosità: come il mughetto e la digitale, il sigillo di salomone contiene delle sostanze (glucosidi) che sono velenose, ma che vengono utilizzate in medicina. In particolare bisogna prestare attenzione a non ingerire fiori e frutti.
Nel parco della Valletta: è piuttosto comune in quasi tutti i boschi del parco.
