Descrizione: è il
più grande tritone italiano, misurando 14-18 cm compresa la
coda. Possiede ventre giallo o aranciato con macchie nere. Nel maschio
è presente in periodo riproduttivo una cresta vertebrale estesa
lungo il dorso. Sui lati della coda è presente una fascia
biancastra. Le larve hanno coda con apice filiforme.
Habitat: frequenta corpi
d’acqua di piccole dimensioni, stagni, rogge e fontanili,
soprattutto ove è presente una folta vegetazione acquatica.
Nella sua fase di vita terrestre non si allontana mai
significativamente dal sito di riproduzione.
Riproduzione: i maschi, da
aprile a maggio, depositano una spermatofora che è raccolta
nella cloaca dalla femmina. Quest’ultima depone sino a 400 uova,
che vengono attaccate alla vegetazione o a pietre sul fondo. Le uova
schiudono dopo due settimane e ne escono larve il cui sviluppo si
protrae per circa 3 mesi.
Alimentazione: le larve sono
predatrici di Invertebrati acquatici. Gli adulti si cibano di Insetti,
Molluschi, vermi e persino di altri tritoni.
Curiosità:
l’accoppiamento è preceduto da complessi rituali, nei
quali il maschio si esibisce in vere e proprie “danze”
intorno alla femmina.
Nel parco della Valletta:
è sicuramente presente nello stagno in località Roccolo
Lieti e potenzialmente diffuso anche in altre zone umide del parco.