Descrizione: si tratta di
un piccolo rapace (apertura alare di circa 70-80 cm) con evidente
dimorfismo sessuale. Il maschio presenta infatti il piumaggio dorsale
rossiccio, con macchie scure sulle appuntite ali, contrastante con il
bluastro della nuca. La femmina, più grande, ha parti superiori
barrate rosso-mattone e fronte scura. Sulla parte subapicale della coda
è presente una larga fascia scura.
Habitat: è specie
ubiquitaria, necessitando unicamente di aree aperte ove cacciare, siano
esse campagne coltivate, incolti, radure o pascoli alpini, fino ad
oltre 2000 m di quota. Talora si adatta a vivere anche all'interno di
agglomerati urbani.
Riproduzione: in aree di
campagna nidifica su vecchi edifici agricoli, torri e campanili,
occasionalmente in cavità di alberi o in vecchi nidi di Corvidi.
In aprile la femmina depone 4-6 uova, che cova per circa un mese.
Alimentazione: si nutre
principalmente di piccoli Mammiferi e di grossi Invertebrati,
più raramente di lucertole ed Uccelli che cattura a terra.
Curiosità: è
famoso per la postura a "spirito santo", che consiste nel librarsi in
aria battendo freneticamente le ali per poi scendere in picchiata sulla
preda.
Nel parco della Valletta: è stabilmente presente nel parco, ove abitualmente caccia ed ove probabilmente nidifica in alcuni edifici.