TRIFOGLIO
(Trifolium pratense L. 1758) Fam Fabacee (Leguminose)
Descrizione:
è una pianta erbacea alta fino a 60 cm, il sistema radicale è
formato da un piccolo fittone molto ramificato. Gli steli sono eretti e
ramificati, le foglie sono trifogliate, con foglioline ovali a margine
intero, recanti sulla loro faccia superiore una banda a V di colore
verde chiaro. Le infiorescenze sono globose, a capolino, composte da
numerosi fiori piccoli, tubolari, di colore roseo più o meno
intenso. Il profumo dei fiori attira molti tipi di insetti ma i
principali impollinatori sono api e bombi.
Il frutto è un piccolo legume con un solo seme, i semi sono molto
piccoli (1000 pesano 1,6-1,8 g).
Habitat: è diffusa nei prati e negli
altri luoghi erbosi, viene utilizzata anche come
foraggio
Provenienza:
specie autoctona, abbastanza comune in tutta Italia
Curiosità:
Come molte altre leguminose, il trifoglio ospita fra le sue radici dei
batteri simbionti capaci di fissare l'azoto atmosferico; viene
utilizzato di conseguenza nel sistema di rotazione delle colture per
migliorare la fertilità del suolo. Inoltre, molte specie di trifoglio
sono notevolmente ricche di proteine e vengono utilizzate come foraggio
per il bestiame di allevamento.
Nel parco della Valletta: comune in
tutto il parco