SALVIA
DEI PRATI
(Salvia pratensis, L. 1753 Fam Lamiaceae)
Descrizione:
è una pianta perenne, di aspetto erbaceo, con fusto eretto, a sezione
quadrangolare e ramificato, alta fino a 70 cm. Le foglie
della rosetta basale sono lanceolate, caratterizzate da una
nervatura reticolare e dai margini leggermente crenati. I fiori
sono azzurro-violetti, hanno un corto labbro inferiore, mentre il
superiore è arcuato. Sono disposti in radi verticilli, all’ascella di
piccole brattee. Fiorisce da aprile a settembre.
Habitat: vegeta nei prati, nelle radure, è più frequente nei luoghi asciutti e soleggiati.
Provenienza: specie di autoctona presente nell'Italia centrale e settentrionale
Curiosità: Gli stami della salvia comune, si comportano come piccole leve: quando un insetto, in cerca di nettare, penetra nel fiore aziona una specie di pedale, che gli ribalta sul dorso il braccio dello stame che porta l’antera: il polline si rovescia allora sul dorso dell’insetto. Questo meccanismo si può facilmente verificare introducendo nel fiore un filo d’erba.
Nel parco della Valletta: è presente in tutte le aree con le caratteristiche indicate sopra.
Habitat: vegeta nei prati, nelle radure, è più frequente nei luoghi asciutti e soleggiati.
Provenienza: specie di autoctona presente nell'Italia centrale e settentrionale
Curiosità: Gli stami della salvia comune, si comportano come piccole leve: quando un insetto, in cerca di nettare, penetra nel fiore aziona una specie di pedale, che gli ribalta sul dorso il braccio dello stame che porta l’antera: il polline si rovescia allora sul dorso dell’insetto. Questo meccanismo si può facilmente verificare introducendo nel fiore un filo d’erba.
Nel parco della Valletta: è presente in tutte le aree con le caratteristiche indicate sopra.
