BISCIA D'ACQUA

Natrix natrix (L., 1758) Fam. Colubridae
natrice


Descrizione: La natrice dal collare o biscia d'acqua è un serpente del tutto inoffensivo, misura circa un metro di lunghezza; le femmine sono molto più grosse dei maschi. La testa è abbastanza grossa, un po' più larga verso la base, con muso corto e ottuso e la pupilla rotonda. Dietro la testa presenta un collare ben distinto, color giallo o arancione, seguito da due grandi macchie nere che si congiungono in mezzo al collo. Il dorso è color verde oliva, più o meno scuro, mentre il ventre è chiaro; i lati del corpo ed il ventre sono disseminati di macchie nere.

Habitat: Si trova più frequentemente in ambienti umidi quali greti di torrente, ruscelli, stagni, fossi,  ma anche in ambienti più aridi ed in zone antropizzate quali boschi, pascoli, prati.

Riproduzione: Il cerimoniale dell'accoppiamento ha luogo in aprile-maggio; le uova sono deposte in giugno  in numero di 30-40 in una sola volta. Secondo la temperatura estiva intercorrono da 6 a 8 settimane fra la deposizione e la schiusa. 

Alimentazione: E' un serpente particolarmente vorace e, per la sua bocca estensibile, può inghiottire prede relativamente grosse. Agli anfibi, che rappresentano la parte essenziale della sua dieta, talvolta aggiunge lucertole, giovani uccelli, piccoli mammiferi e pesciolini.

Curiosità

La biscia d'acqua è ben conosciuta dai contadini, perché legata a vecchie leggende; la si accusa ad esempio di succhiare il latte dalle mammelle delle vacche, anche se la conformazione della bocca dei serpenti non è adatta a svolgere simili funzioni.

Nel parco della Valletta: è presente in tutte le aree umide del Parco


   

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